Un evento formativo in presenza molto speciale: il grande Gary Friedman, pioniere della mediazione di importanza mondiale, e Mario Dotti tratteranno in modo approfondito e avanzato tecniche e metodologie per gestire il conflitto con tutte le parti nella stessa stanza, anziché attraverso gli incontri separati (caucus). Rendere possibile un confronto diretto e trasparente tra le parti, aiutandole ad attraversare insieme ogni fase del conflitto e a cercare insieme le soluzioni per superarlo, è una grande opportunità per favorire una profonda comprensione reciproca e una piena autodeterminazione delle parti nella presa di decisioni rilevanti per le loro vite future. Il corso si basa sul modello di mediazione Understanding Based, ideato da Gary Friedman e Jack Himmelstein.
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I mediatori, gli avvocati negoziatori e i professionisti al tavolo della Pratica Collaborativa conoscono l’importanza di far emergere gli interessi e i bisogni delle parti. Una delle sfide più difficili è far emergere bisogni non materiali e tradurli in risposte concrete per le parti. I bisogni non materiali non possono essere misurati, e per questo troppo spesso non li riconosciamo. Ma non solo: i bisogni non materiali ci preoccupano, perché sono nascosti nelle emozioni, un terreno delicato nel quale i professionisti hanno spesso qualche remora nell’avventurarsi. Sappiamo però, come avvocati delle parti o come mediatori, che i bisogni non materiali dei clienti, se non ascoltati, possono portare all’impasse. In questo corso approfondiremo l'importanza dei bisogni non materiali. Vedremo come possiamo suscitare e facilitare conversazioni con le parti per farli affiorare e tradurli in esigenze che possono essere soddisfatte in concreto.
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October 2024
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